Si sono conclusi oggi il Giro di Turchia e il Giro di
Romandia, andiamo ad analizzare l’ultima tappa e scopriamo chi sono i due
vincitori finali.
In Svizzera superba prova di Bradley Wiggins (Teak Sky), che
si aggiudica la cronometro finale nonostante un problema alla catena durante la
prima parte di gara. Il britannico chiude con un 1’’ di vantaggio sullo
statunitense Andrew Talansky e con 17’’ in meno del compagno di squadra, a
lungo al comando, Richie Porte. Grazie a questo successo, lo specialista
inglese trionfa nella classifica generale (seconda corsa stagionale vinta dopo
la Parigi-Nizza) proprio davanti a Talansky (maglia bianca) ed al portoghese
Rui Alberto Faria da Costa. Il primo italiano è Paolo Tiralongo, 18esimo a 1’35’’
dal vincitore.
Nel Giro di Turchia, invece, la passerella finale di
Istanbul si è decisa in volata ed è andata all’olandese Theo Bos, che si era già
aggiudicato lo sprint della tappa di apertura. Il corridore della Rabobank ha
preceduto il britannico Andrew Fenn e il connazionale Stefan Van Dijk, mentre l’azzurro
Andrea Guardini ha chiuso in quarta posizione. Nella generale è rimasto tutto
invariato, con il dominio del bulgaro Ivailo Gabrovski davanti a Alexsandr Dyachenko
(1’33’’) e Danail Petrov Andonov (1’38’’).
Concludo riportando il successo di Alessandro Ballan nella
85esima edizione del Giro della Toscana. Il finisseur
della BMC, dopo un’ottima campagna del Nord, ha bruciato il colombiano
Carlos Betancur e Valerio Agnoli. Per l’atleta di Castelfranco Veneto si tratta
del primo hurrà dopo quasi tre anni di astinenza: l’ultima gioia, infatti,
risale al Giro della Polonia del 2009. Un ottimo modo per affinare la gamba in
vista del Giro d’Italia, nel quale Ballan si candida a ruolo di protagonista
già dalla prima tappa, molto adatta alle sue caratteristiche.
Francesco Caligaris
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