giovedì 26 aprile 2012

EuroJudo: naufragio Italia, si salva solo Verde



Pochezza e mediocrità. Queste le due parole che meglio testimoniano una prima giornata da dimenticare per l'Italia ai Campionati Europei di judo di Chelyabinsk (Russia). Un settimo posto, un'eliminazione al secondo turno e ben quattro sconfitte nel match inaugurale: questo il magrissimo bottino della selezione tricolore, che in alcuni casi ha visto compromessa anche la corsa alle Olimpiadi di Londra 2012.
Nella categoria -48 kg femminile Elena Moretti, dopo aver superato l'ucraina Maryna Cherniak, si è arresa per ippon alla francese Frederique Jossinet. L'azzurra, tuttavia, può consolarsi con la matematica certezza del pass a Cinque Cerchi. Niente da fare, invece, per Valentina Moscatt, stoppata subito dalla russa Liudmila Bogdanova.

Non è andata meglio nei -52 kg. Rosalba Forniciti, ricevuto un bye al primo turno, si è arresa alla rumena Andreea Chitu, con quest'ultima che, vincendo in seguito la medaglia d'oro, ha superato la portacolori del Bel Paese nel ranking olimpico. Forniciti, comunque, andrà a Londra come prima europea delle non qualificate, ma ciò obbligherà domani Erica Barbieri a trionfare nella categoria -70 kg (impresa quasi impossibile): detto in parole povere, l'Italia al 90% ha perso un posto alle Olimpiadi.

Disarmante anche la prestazione della campionessa olimpica in carica Giulia Quintavalle, inchinatasi alla non trascendentale francese Sarah Loko nel corso del primo turno. La 29enne toscana era già sicura di volare in Inghilterra questa estate, ma se il rendimento sarà quello attuale, sarà molto arduo andare oltre una semplice comparsata d'Oltremanica.

L'unico azzurro a salvarsi in una giornata da "aurea mediocritas" è stato il campano Elio Verde, forse l'unico vero talento della squadra che rientrava in una competizione internazionale dopo 9 mesi (era reduce da una rottura dei legamenti crociati del ginocchio). Il 24enne di Caserta ha raggiunto i quarti di finale dopo aver prevalso nell'ordine sul britannico James Millar e sull'ucraino Denys Bilichenko, prima di arrendersi nei quarti  (per ippon) al russo Beslan Mudranov (poi vincitore dell'oro) e nel primo turno dei ripescaggi (e sempre per ippon) all'olandese Jeroen Mooren (poi bronzo). Verde, dunque, ha colto un settimo posto incoraggiante in vista dell'avventura a Cinque Cerchi.

La debacle italiana, infine, è stata completata dalla precoce eliminazione di Francesco Faraldo nei -66 kg, che ha ceduto il passo allo sloveno Rok Draksic.

Domani per il Bel Paese si preannuncia un'altra giornata di passione. Edwige Gwend (-63 kg) ed Erica Barbieri (-70 kg) andranno disperatamente a caccia di punti per il ranking olimpico, anche se dovranno realizzare una vera e propria impresa (ed i tabelloni hanno messo di fronte ad entrambe due rivali temibili sin dal primo turno, rispettivamente la slovena Urska Zolnir, tra le favorite al titolo, ed una tra la francese Marie Pasquet e la tedesca Kerstin Thiele). A caccia di un difficile pass per Londra andranno anche Giovanni Di Cristo ed Andrea Regis nei -73 kg maschili. Soddisfazioni, infine, potrebbero giungere dai -81 kg, dove Francesco Bruyere potrebbe sfruttare al meglio un tabellone favorevole per accedere in semifinale.

Federico Militello

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