lunedì 16 aprile 2012

Memorial d'Aloja di canottaggio: Italia promossa a pieni voti



Ieri a Pediluco si è disputata la giornata conclusiva della 26ma edizione del Memorial d'Aloja di canottaggio e ad aggiudicarselo con 77 punti è stata l'Italia davanti a Francia e Spagna. Questa è stata la prima regata internazionale della stagione olimpica con ben 27 nazioni partecipanti.

Con 6' 39'' 87 Alessio Sartori e Romano Battisti conquistano il doppio davanti alle coppie di Simone Raineri e Simone Venier e al terzo posto Elia Luini e Lorenzo Bertini.

Combattutto l'evento del doppio donne, con Giada Colombo e Laura Schiavone che la spuntano sulle serbe Obradovic Filipovic dopo una fantastica partenza.

Grandissima rimonta di Vincenzo Capelli, Andrea Tranquilli, Luca Agamennoni ed Andrea Palmisano nel quattro senza, dove con costanza recuperano la testa della gara lasciando dietro Serbia e Francia ad oltre un secondo.

Dopo un avvio soft, una grande progressione porta Erika Bello e Laura Milani sul gradino più alto del podio nel doppio leggero femminile con il tempo di 7' 45'' 25; concludono il podio in ordine Spagna e Svizzera.

Non è oro, ma rimane una medaglia importante, il bronzo di Domenico Montrone nel singolo senior, rimasto nel gruppo di testa fino a metà gara, per poi cedere nella seconda parte di gara ai lituani Grisork e Ritter; mentre 26 centesimi dividono la svedese Frida Svensson e la lituana Donata Vistarite nell'equivalente gara femminile; la prima italiana la troviamo al quarto posto con Gabriella Bascelli a 13”86 dalla vincitrice.

Argento invece per i quattro di coppia femminile composto da Veronica Paccagnella, Gaia Palma, Gabriella Bascelli e Silvia Martin, mentre il bronzo, anch'esso vestito d'azzurro, va a Giulia Pollini, Eleonora Trivella, Elena Coletti e Deborah Battagin.

Giunge terzo, guadagnando una posizione in più rispetto a sabato,  il quartetto composto da Matteo Stefanini, Mario Paonessa, Francesco Fossi e Rossano Galtarossa.

Riscatto per quanto riguarda il due senza femminile composto da Claudia Wurzel e Sara Bertolasi, che hanno superato l'Argentina nella seconda metà di gara, raggiungendo così il terzo posto a quasi 5 secondi dalle vincitrici francesi.

Martino Goretti entra come riserva al posto di Lorenzo Carboncini nel due senza con Mornati e dopo aver combattuto per il terzo posto fino ai 1500, cedono il passo al Sudafrica, mentre davanti primeggiavano Francia e Spagna.

Pietro Ruta domina il singolo pesi leggeri lasciando dietro di sé ad oltre 10 secondi il messicano Jimenez e il greco Giannaros.

Altra vittoria per Enrica Marasca nel singolo pesi leggeri donne: l'azzurra parte controllata e da metà gara sferra l'attacco decisivo che frantuma la resistenza dell'algerina Rouba.

Infine sfugge sul traguardo a Vincenzo Schisano e Francesco Serpico la vittoria nel due senza pesi leggeri che decreta per soli 25 centesimi la vittoria alla Repubblica Ceca lasciando a tutti i loro tifosi l'amaro in bocca.

Un grande evento come quello di ieri ha dimostrato che l'Italia del canottaggio ha ancora molto da raccontare soprattutto in vista delle Olimpiadi di Londra.

Alberto Arienti

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