Al termine della seconda
giornata del Masters di Augusta in vetta troviamo una “strana coppia”
composta, a sorpresa, dal 52enne Fred
Couples e da Jason Dufner. I due comandano la classifica dopo 36 buche con 139 colpi, cinque sotto il par, e, a
metà gara, cominciano a pregustare il sapore di una grande impresa.
In
particolare, Couples sarebbe l’atleta più
anziano a vincere un Major. “Posso vincere? Sì, sono certo che ce la posso fare. Ma sono
anch’io molto sorpreso di trovarmi quassù –
commenta lo statunitense, che aggiunge - : “Durante
tutto il giorno mi sono spesso ripetuto: all’inferno, forza Fred, che cosa hai
da perdere?”.
Alle spalle del duo di testa un
gruppetto di giocatori, esattamente cinque alla quota di 140 colpi, cerca di
rimontare e di conquistare la prestigiosa giacca verde, simbolo del torneo
della Georgia. Si tratta di Rory Mcllroy,
dello spagnolo Sergio Garcia, dell’inglese
Lee Westwood, del sudafricano Louis Oosthuizen e di Gerry “Bubba” Watson. Ma la lotta al
vertice non termina qui, perché, nell’arco
di cinque punti, ci sono ben 23
giocatori che fino alla fine proveranno a centrare il trionfo. Staccato
invece Tiger Woods, distante ben 8
colpi dai primi, che ha mostrato segni
inequivocabili di nervosismo calciando via un ferro dopo parecchi errori
alla buca 16.
Infine, passando agli italiani, Francesco Molinari insegue la vetta a
cinque colpi di distanza (144, ma chiudendo stanotte con un deludente 75),
mentre Edoardo riesce a passare il
taglio per un soffio e si posiziona 57esimo con cinque sopra il par (149).
Queste le parole di Francesco: “Ho puttato male,
perdendo delle buone occasioni, ma la cosa positiva è che sono a cinque colpi
dalla vetta e qualcosa di buono può sempre succedere”.
Francesco Caligaris
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