La Yamamay Busto Arsizio e l’MC-Carnaghi Villa Cortese, come da pronostico, saranno le 2 squadre che si contenderanno il titolo tricolore nella finale scudetto del 67° campionato di serie A1 femminile. Nelle due rispettive gare 3 di spareggio della semifinale, le due formazioni lombarde si sono infatti imposte con un netto 3-0 casalingo sulla Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e sulle ormai ex campionesse d’Italia della Norda Foppapedretti Bergamo. Inoltre, in virtù dei risultati di ieri sera, la Yamamay Busto Arsizio e l’MC-Carnaghi Villa Cortese parteciperanno alla prossima Champions League, mentre la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e Chateau d'Ax Urbino si qualificano alla CEV Cup. La Liu Jo Volley Modena sarà invece di scena nella Challenge Cup.
Davanti agli oltre 3500 del PalaYamamay, Busto, ottimamente orchestrata in cabina di regia da Lloyd (capace di mandare in doppia cifra quattro compagne), ha spento a valanga le speranze della squadra emiliana di ripetere l’impresa di gara 2, in tre set portati a casa con il punteggio di 25-17, 25-20, 25-22 per un totale di ‘’soli’’ 75 minuti. Battuta e correlazione muro-difesa le chiavi di un match mai in discussione, dominato e vinto a pieno merito dalla formazione di Parisi, che, trascinata dalle maiuscole prove di Meijners e Bauer (30 punti in due), non ha lasciato scampo alle avversarie alle quali non è bastata la solita Turlea, ex dell’incontro e top scorer alla fine con 16 punti, anche se lontana dagli straordinari livelli del match precedente dove mise a terra 34 palloni. Piacenza esce comunque con l’onore delle armi ed a tesa alta dal torneo che l’ha vista conquistare la prima semifinale della propria storia nella quale, contro ogni pronostico, non ha recitato la parte della ‘’vittima sacrificale’’ costringendo la fortissima Busto, mattatrice indiscussa della stagione, alla bella di gara 3 . Per quest’ultima è l’esordio assoluto in una finale tricolore, e, dopo le vittorie già ottenute quest'anno in Coppa Italia in Coppa Cev, la possibilità di centrare un grande ''triplete'' ed entrare quindi nella storia.
Al PalaBorsani, invece, l’MC-Carnaghi Villa Cortese ha infranto il sogno della Norda Foppapedretti Bergamo di difendere il titolo italiano conquistato un anno fa al Mediolanum Forum di Assago , con una partita tatticamente perfetta e dove muro e difesa han fatto la differenza a favore di Villa Cortese. Sugli scudi l’italo-canadese Pavan, match-winner in una serata dove si è messa in luce l'ottima Lucia Bosetti e dove Cruz è stata superlativa. Bergamo ha retto solo nel secondo set quando ha portato ai vantaggi le padrone di casa dopo una rimonta nel finale di frazione, decisa poi dalla solita Pavan .Villa Cortese si è dunque qualificata per la terza volta consecutiva, in tre anni di militanza in Serie A1, per la finale scudetto. La formazione lombarda dovrà però cercare di sfatare il tabù che l'ha vista soccombere nelle due stagioni precedenti prima contro Pesaro e poi proprio contro Bergamo. L’MC Caranghi ha disputato un' ottima stagione, arrivando in fondo alla Champions League con l'accesso alla Final Four di Baku, disputando un campionato di grande livello e sfiorando ad inizio stagione la Super-coppa Italiana, persa al tie-break di un soffio sempre contro Bergamo, mancando tuttavia sempre l’acuto decisivo.
Sarà dunque nuovamente un derby lombardo la finalissima della stagione 2011/2012, dopo quello palpitante ed emozionante di un anno fa tra Bergamo e Villa Cortese. Una tra Busto Arsizio e Villa Cortese per la prima volta scriverà in calce il proprio nome nell'albo d'oro del Campionato di Pallavolo Serie A1 Femminile. La serie scudetto, al meglio delle 5 partite, parte già sabato 7 aprile con Gara 1 al PalaYamamay (diretta Rai Sport 1). Fischio d'inizio alle ore 20,30. La casa di Villa per la finale sarà invece il PalaIper di Monza.
Francesco Gaudio
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