martedì 10 aprile 2012

Serie A1 basket maschile: Cantù e Milano all’assalto della vetta, career high per Polonara



Vittorie importanti quelle di Cantù e di Milano in ottica scudetto, con un’acciaccata Montepaschi dietro l’angolo, ancora una volta strettamente assediata da più compagini nel campionato in corso, evento raro paragonando il team a quello delle passate edizioni della Serie A1. La Bennett di coach Trinchieri s’impone facilmente davanti al proprio pubblico per 70-55, umiliando una Monferrato mai in partita, ben disposta ad incassare le triple dell’MVP Leunen (20 punti, 4/6 dalla distanza). Unica prestazione da segnalare nel gruppo di mister Valentini, quella dell’oriundo David Chiotti, autore di 12 punti con 5/6 dalla corta distanza. Casale in piena crisi, ormai decisamente distante da una possibile via d’uscita dalla zona play-out. L’AJ sbanca il parquet di Montegranaro con il ravvicinato risultato di 92-98, incontrando non poche difficoltà nel corso del match, prevalentemente nelle fasi iniziali dell’incontro, con i padroni di casa sempre avanti. Quarti fondamentali, ad ogni modo, di proprietà del gruppo milanese, guidato mirabilmente da Barouissis e Fotsis, 21 punti a testa in serata, supportati dal solito Mancinelli, il quale conferma il suo periodo alquanto roseo siglando 14 punti dalla panchina, concludendo con più del 50% dal campo.

Avanti Teramo contro Caserta sul proprio parquet, 2 punti fondamentali per alimentare una lotta per la salvezza che inizia a coinvolgere un esagerato numero di squadre nella parte meno nobile della classifica. Career high decisivo per Achille Polonara, mai veramente incisivo quest’anno, ma in continua crescita, malgrado la scomoda posizione in una realtà complicata quale Teramo. 20 punti per lui, con 7/9 a referto ed un’aggiunta di 7 rimbalzi, tra i quali 3 di essi raccolti nella metà importante del campo. Dall’altra parte tenta Andre Smith di reggere i colpi di Polonara e compagni, ma i suoi 23 punti alla causa sono insufficienti e Caserta cade 86-78.

Reggono il passo delle prime della classe Pesaro, Venezia e Sassari, le seconde linee sorprendenti della stagione regolare in corso. Tutte vittorie casalinghe, quelle rispettivamente contro Cremona, Bologna e Treviso. All’Umana il match clou di giornata, importantissima vittoria che immette la stessa vincitrice ancora una volta nella momentanea elite del basket italiano, escludendo da essa proprio una Canadian Solar caduta miseramente per 71-66, concedendo troppo spazio ai padroni di casa negli ultimi dieci minuti di gioco. Veneti avanti, dunque, grazie ad una solidità di squadra notevole, che porta la stessa ad avere 3 giocatori in doppia cifra, nonché un paio di compagni nei pressi della stessa. Pesante, soprattutto, un 9/20 dalla lunga distanza più che discreto sul proprio parquet, micidiale per le sorti dell’importantissimo incontro. Per Bologna lottano accanitamente Douglas-Roberts (21 punti) e Koponen (17 per lui), ma si nota l’assenza effettiva di un Sanikidze solido si sotto le plance con i suoi 13 rimbalzi raggranellati, ma inoffensivo nella parte avversaria del campo, come il suo deludente 0/4 a referto mostra chiaramente. Massacro all’Adriatic Arena, dove la Scavolini chiamava Cremona per quello che a molti è parso un leggerissimo allenamento infrasettimanale. 86-64 il risultato a tabellone, incapace di dimostrare l’assoluto dominio di Pesaro davanti al suo acclamante pubblico. Soliti noti sotto i riflettori, un White da 24 punti, 6 assist e 5 palle recuperate ed un Hickman da 16 punti e 5 assistenze per i compagni, assieme a Lyedka, nuovo attore per la Scavolini dopo un provino da 20 punti e 9 rimbalzi, con il 90% al tiro. Ancora vittoriosa Sassari, vera rivelazione delle ultime settimane, per 89-77 sulla Benetton Treviso di coach Djordjevic. Quinton Hosley ripetutamente sugli scudi per i sardi, fautore di 20 punti e 6 rimbalzi, leader malgrado la difettosa mira dalla lunga distanza sul proprio parquet (1/7 da 3). Importante ancora una volta Diener Travis in cabina di regia; ottima prova la sua con 14 punti e 7 assist.

Vittorie Esterne per Roma e Varese, rispettivamente su Avellino e Biella, con i risultati di 82-88 e 82-89.


Filippo Caiuli

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