Ottimo quarto posto per Elia Viviani nella prova omnium
della Coppa del Mondo di ciclismo su pista, in programma a Londra nel velodromo
olimpico.
Il 23enne della Liquigas, terzo al termine della prima
giornata, nella mattina di ieri si è giocato tutto in sole tre gare, scratch,
inseguimento e km da fermo. Nelle prime, purtroppo, sono arrivati solo un
decimo ed un dodicesimo posto, che hanno impedito di fatto al campione azzurro di
lottare per la vittoria finale, che è andata al colombiano Juan Sebastian
Arango, davanti al coreano Sung Ho ed al canadese Zach Bell. Elia, però, ha
reagito da grande pistard qual è nella prova finale, quella del km da fermo: ha
sfoderato una prova maiuscola (1’04’’160) e ha chiuso quinto nella specialità,
suggellando così una due giorni molto positiva (ricordiamo la vittoria nell’eliminazione)
con il definitivo quarto posto e avvicinandosi ulteriormente alla qualificazione
per Londra 2012.
Delusione invece per Francesco Ceci, che nel keirin vinto
dall’idolo di casa Chris Hoy, è caduto ed è stato eliminato prima della finale.
“Ci sta, fa parte del mestiere” il commento di Francesco su Facebook, triste
per aver gettato al vento un’importante occasione.
Per concludere, Laura Basso si è classificata 21esima nell’inseguimento
individuale, il quale ha visto trionfare Joanna Roswell in 3’32’’364, mentre
Valentina Scandolara, impegnata nell’omnium femminile, è 18esima al giro di
boa, in virtù del 20esimo posto nel giro lanciato, del 19esimo dell’eliminazione
e di un bellissimo terzo nella corsa a punti.
Francesco Caligaris
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