martedì 13 marzo 2012

Champions League: Inter ancora beffata ed eliminata

                                      



L'Inter è fuori dalla Champions League. I nerazzurri vincono per 2-1 ,ma sono clamorosamente eliminati per via del gol del brasiliano Brandao arrivato proprio nel recupero. Un' atroce beffa che pareggia quella dell' andata, quando fu Ayew a segnare il gol della vittoria proprio nei minuti di recupero. La squadra di Claudio Ranieri non meritava assolutamente di uscire, avendo dominato il match. Purtroppo l'ennesima distrazione difensiva è costata carissimo ai nerazzurri. Un'eliminazione che fa davvero male e che potrebbe cambiare il proseguo della stagione interista.
L'allenatore romano si affida alla stessa squadra che ha cominciato contro il Chievo e l'inizio dei nerazzurri é folgorante con due occasioni incredibili. Prima Snejder e poi Milito sbbattono sul muro eretto da Mandanda, che strozza in gola l'urlo di gioia dell' intero stadio. Clamoroso soprattutto l'errore dell' olandese  che a due metri dalla riga di porta calcia addosso al portiere francese.
Nella prima frazione l'Inter controlla il match, mentre il Marsiglia si limita a difendere senza creare il minimo pericolo alla formazione italiana.

Nella ripresa i francesi partono forte e hanno una buona occasione con Diawara, che gira bene di testa un calcio di punizione di Valbuena, ma trova Julio Cesar attento nella respinta. Schivato il pericolo l'Inter riprende in mano il gioco e la partita e complice l'infortunio di Snejder, Claudio Ranieri decide di cambiare modulo e di passare al 4-4-2 inserendo Obi e Pazzini, che risulteranno determinanti.
Proprio dall'ennesimo spunto del nigeriano nasce il calcio d'angolo da cui scaturisce il vantaggio nerazzurro. Il Principe Milito è lestissimo a risolvere in mischia e a mettere in rete il pallone respinto da un difensore francese dopo che il Pazzo aveva inquadrato la porta. Il gol che dà la scossa a San Siro, il gol che permette all'Inter di riequilibrare le sorti dell'incontro e che sembra il tutto ai supplementari.
Purtroppo l'epilogo è di quelli drammatici e su un rinvio di Mandanda succede l'impensabile: la difesa nerazzurra dorme e Brandao, praticamente al primo pallone toccato dall'entrata in campo, controlla e fredda Julio Cesar. Una rete che annienta i sogni nerazzurri e fa volare il Marsiglia ai quarti di finale. Il finale però è ancora più crudele per i tifosi della squadra del Presidente Moratti, che sul capovolgimento di fronte usufruisce di un calcio di rigore, che Pazzini trasforma. Purtroppo non c'è più tempo e  l'Inter esce dalla Champions League. 

I rimpianti sono davvero tantissimi, perchè nell'arco dei 180 minuti la squadra italiana è quella ad aver meritato di qualificarsi. Due ingenuità nel finale costano caro, forse la panchina di Claudio Ranieri, che ancora una volta si dimostra bravo ma non vincente. Per l'Inter sarà durissima rialzarsi ora ed anche in campionato la squadra potrebbe subire un contraccolpo fisico ed emotivo. Ora come ora la musichetta e le stelle della Champions League sono davvero lontane.

Andrea Ziglio

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