venerdì 25 maggio 2012

Flash News: batterie europei di nuoto. Bene Pellegrini, Scozzoli e Barbieri




Agli Europei di Debrecen (Ungheria), Federica Pellegrini entra finalmente in acqua e, dopo lo straordinario oro conquistato ieri nella 4x200, dimostra di essere in crescendo di condizione e mostra i muscoli nella sua gara: i 200 stile libero dove è imbattuta da quattro anni. Miglior tempo in scioltezza sotto i due minuti (1’59’’07), ben nove decimi più veloce della tedesca Lippock che sarà verosimilmente la sua unica avversaria nella rincorsa all’oro. Queste le sue dichiarazioni che esprimono tutta la sua calma: “Tutto tranquillo, ho controllato. Ho fatto una buona partenza (0.67) è stata la mia migliore, frutto del lavoro con i velocisti: questa è come dovrebbe essere una partenza perfetta. Il primo passo è compiuto, stasera vedremo, in semifinale darò tutto”. Passa in turno anche Alice Mizzau, quarta nei 100 stile, con un buon 2’00’’31 ma ancora all’inseguimento del tempo per Londra. Restano fuori Diletta Carli (15a in 2’01"61) e Alice Nesti (16a in 2’01"63).
Fabio Scozzoli, il trionfatore nei 100m rana, il nostro uomo per i giochi Olimpici, senza patemi agguanta la semifinale nei 50m rana: 27"56, suo record stagionale e secondo miglior tempo di giornata davanti a un eccellente Mattia Pesce (27’’78), bronzo l’altro giorno. Queste le parole del romagnolo: “Dopo l'oro dei 100 rana mi sono allenato molto bene in questi due giorni. I 50 li faccio sempre per divertirmi. Lo sloveno Duganjic è un avversario tosto, ma tutto si può controllare”.

Bene Arianna Barbieri che dimostra di essersi tolto di dosso tutti i timori e le paure. Dopo l’argento conquistato ieri nei 100 dorso, nei 50 dorso la veneta si replica con un 28’’55 che la candida tra le aspiranti a un gradino del podio. Dietro di lei la 17enne Carlotta Zofkova, che con 28"72 ha migliorato di 4 decimi il personale e ha staccato il biglietto per la semifinale.
Sorpresa di giornata è Matteo Rivolta. Nei 100 farfalla il bustocco fa registrare un 52’’43 che solo per sette centesimi non lo qualifica per Londra. Ci proverà nella semifinale del pomeriggio dove a fargli compagnia ci sarà anche Codia.

Luca Marin, invece, dimostra di essere caduto in un vortice nero da cui non riesce più a uscire. Eliminato nella batteria dei 200 dorso con un pessimo 2’02’’23, mentre Matteo Milli sarà ai blocchi di partenza delle semifinali con 1’59’’04.

Stefano Villa

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