martedì 22 maggio 2012

Tennis: sarà un Roland Garros azzurro?

           

Mancano pochissimi giorni al secondo Slam dell'anno: il Roland Garros che infiammerà la terra parigina per due settimane. Negli ultimi due anni il tennis italiano ha collezionato grandissimi risultati, come le due finali consecutive raggiunte da Francesca Schiavone con lo splendido successo nel 2010 e i quarti di finali ottenuti da Flavia Pennetta e Fabio Fognini.

Quest'anno sembra davvero difficile ripetere i successi passati, ma di certo le speranze di poter far bene non mancano e i fari saranno puntati soprattutto su Andreas Seppi e Flavia Pennetta, usciti dagli Internazionali d'Italia con grande fiducia e con la consapevolezza di replicare il tutto sulla terra rossa dell'Open di Francia
L'altoatesino, appena diventato n°25 del mondo, è l'uomo di punta del settore maschile e sta vivendo il miglior periodo della carriera. I quarti raggiunti per la prima volta a Roma ed il successo nel torneo di Belgrado lo proiettano a poter essere una delle principali sorprese della rassegna parigina. La grande speranza è quella di poter avere un pizzico di fortuna nel sorteggio e di conseguenza un tabellone che porti l'azzurro più avanti possibile.
La grande incognita tra i nostri tennisti è rappresentata da Fabio Fognini. Il ligure ha recuperato dall'infortunio al piede che lo ha fermato per gran parte della stagione, rallentandone l'ascesa cominciata sul finire della passata stagione. Il grande problema del tennista di Arma di Taggia è la continuità di rendimento: dalla finale di Bucarest persa contro Simon sono arrivate due deludenti eliminazioni a Belgrado e Roma, soprattutto quella casalinga contro Granollers ha riaperto i dubbi sulla fragilità mentale di Fognini. Speriamo che l'aria francese faccia bene all'azzurro e che si possano replicare le due incredibili e pirotecniche vittorie ottenute contro Monfils e Montanes.
Saranno molti gli azzurri presenti a Parigi , ma quasi tutti sembrano tagliati fuori dal poter ottenere discreti risultati. Filippo Volandri, Paolo Lorenzi e Flavio Cipolla sperano di trovare un buon avversario nel primo turno, mentre merita un discorso a parte Potito Starace: il campano sta vivendo una stagione terribile segnata da una serie indecifrabile di eliminazioni al primo turno e si presenta al RG con la fiducia sotto le scarpe e con pochissime motivazioni.
Dalle qualificazioni si spera esca il nome anche di qualche altro azzurro, tra tutti quello di Simone Bolelli, che continua a vivere nel limbo dell'eterna promessa mai sbocciata, nonostante un grandissimo talento.


In campo femminile Francesca Schiavone è la lontana parente della giocatrice straodinaria delle ultime edizioni. La leonessa è in caduta libera e non sembra esserci una fine a questo inizio di stagione disastroso. Parigi per la milanese ha un significato particolare, ma l'incubo di un'eliminazione al primo turno è davvero dietro l'angolo. 
Molto sfortunata Flavia Pennetta, che si è fatta male nei quarti di finale a Roma contro Serena Williams e quindi non si sa in quali condizioni affronterà l'inizio dello Slam francese. La brindisina è la nostra punta di diamante e i quarti con un buon tabellone e con un polso sano sono davvero un risultato raggiungibile e poi si sa che quando si è li a giocare tra le prime otto, può davvero succedere di tutto e magari ci scappa anche un piccolo miracolo.
Ottime cose si attendono da Roberta Vinci e Sara Errani: la tarantina è una certezza e quasi sempre nei tornei dello Slam si ritaglia la sua onesta partecipazione, magari arrivando anche alla seconda settimana; la bolognese è l'astro nascente del nostro tennis e la più bella sorpresa di questa stagione. Sara è chiamata a confermare in una rassegna così importante i progressi fatti dal punto di vista tecnico e caratteriale, che l'hanno fatta diventare la n°1 della nazionale di Fed Cup.

Un occhio in particolare lo avrà anche il torneo di doppio femminile, visto che l'Italia quasi sicuramente presenterà ai nastri di partenza due formidabili coppie. La prima è quella formata da Errani-Vinci, neo campionesse degli Internazionali d'Italia e coppia che sta raggiungendo i vertici della classifica mondiale; la seconda è quella formata da Schiavone-Pennetta, meno affiatate rispetto alle altre compagne, ma due grandi giocatrici che insieme possono veramente far sognare gli appassionati.

L'Italtennis è pronto a stupire ancora una volta e poi se vogliamo essere un po' patriottici vincere in casa dei cugini francesi ha sempre un sapore speciale.

Andrea Ziglio

3 commenti:

  1. solamente seppi e pennetta riusciranno a passare un paio di turni, poi credo nn vedremo piu imprese seppi-wavrinka

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  2. Ma il motivo? Non vedi competitivo Seppi sui 5 set?

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  3. Seppi sui cinque set può comunque far bene. Non ha mai mostrato in carriera di soffrire eventuali cinque set. Per Flavia tutto dipende dal polso. Intanto la leonessa è ai quarti a Strasburgo. L'aria di Parigi comincia a farsi sentire

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