martedì 22 maggio 2012
Nuoto: Fabio Scozzoli sul tetto d'Europa. Pesce di bronzo
Non sarà al top della forma, però, ancora una volta, Fabio Scozzoli dimostra che nei grandi appuntamenti non tradisce mai. Ai Campionati Europei di Debrecen, infatti, l'azzurro ha conquistato la medaglia d'oro nei 100 rana con il crono di 1'00"55, precedendo di 13 centesimi l'ucraino Valeriy Dymo e di 38 l'altro finalista azzurro Mattia Pesce, al primo podio importante della carriera.
Scozzoli, che alle Olimpiadi dovrà migliorarsi di almeno 1 secondo se vorrà sognare in grande (ai Mondiali di Shanghai fu argento in 59"42), ha ottenuto il suo secondo successo europeo in vasca lunga dopo il trionfo nei 50 a Budapest 2010. Inutile dire che il primo pensiero dell'azzurro è stato per il norvegese Alexander Dale Oen, grande rivale, ma soprattutto amico scomparso tragicamente lo scorso 30 aprile: "Dedico la medaglia al mio amico Alexander, che ha condiviso con me tutti i miei successi. Riguardo alla gara, sapevo di essere l'uomo da battere, ma anche di non essere al top della condizione. Volevo vincere e ci sono riuscito ottimizzando tutte le mie risorse fisiche e mentali", il parere del neo-campione del Vecchio Continente.
Nonostante il terzo posto, invece, appare deluso Mattia Pesce, il quale non è riuscito ad ottenere il crono necessario per qualificarsi alle Olimpiadi di Londra: "Sono soddisfatto per il bronzo, però pretendo molto da me stesso e so che potevo valere il mio record personale".
Poca gloria per l'Italia nelle altre competizioni odierne. Mirco Di Tora (54.78) è giunto quinto nei 100 dorso vinti dal greco Aristeidis Grigoriadis (53.86). Da dimenticare la prova di Alessia Filippi nei 200 dorso (2'11"20), settima e mai in gara per le posizioni di vertice. Quinta e settimana piazza rispettivamente per Silvia Di Pietro ed Ilaria Bianchi nei 50 farfalla.
In finale, ma senza velleità di podio, si sono qualificati Alice Mizzau (100 sl), Chiara Boggiatto (100 rana) e Federico Turrini (200 misti).
Per quanto riguarda la giornata di domani, la selezione tricolore punterà quasi tutte le proprie fiches sui 1500 sl maschili, dove Samuel Pizzetti e Gregorio Paltrinieri sono entrati in finale rispettivamente con il primo ed il secondo tempo.
Federico Militello
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Ciao Fede ma su che canale fanno vedere gli europei di nuoto oltre a sky grazie mille buona serata
RispondiEliminaScozzoli dovrà migliorare di almeno un secondo ma sarà comunque durissima a Londra; il 58.90 di Kitajima dimostra che sarà lui l'uomo da battere. Certamente Fabio ha i mezzi per vincere quantomeno il bronzo, se non l'argento.
RispondiEliminaHo visto un Mattia Pesce molto determinato e ambizioso; fa ben sperare per il futuro (anche perché per Kitajima dovrebbe essere l'ultima olimpiade).
Sono curioso di vedere che cosa otterranno Pizzetti e Paltrinieri; vediamo se emergeranno come atleti con ambizioni di medaglia per la gara olimpica e, soprattutto Paltrinieri, per il prossimo quadriennio.
A presto!
Gabriele
P.S. Complimenti per le belle interviste in esclusiva!
Ciao Milena, le gare le fanno tutti i giorni su Raisport1 alle 17.
RispondiEliminaA presto! ;-)
Scozzoli può battere Kitajima, lo ha già fatto a Shanghai, anche se non sarà una passeggiata. Le medaglie se le giocano loro, l'altro giapponese, Van der Burgh e Silva.
RispondiEliminaVediamo Pesce e Bizzarri cosa faranno domani nei 200 rana.
Nei 1500 sl, Yang e Mellouli a parte, non vedo grossi fenomeni, dunque Pizzetti e Paltrinieri ci possono provare, a patto di nuotare almeno 14'50".
A presto!