Si sono conclusi in questi giorni i playoff dei campionati
di A1 di tennistavolo, andiamo ad analizzare quali compagini si sono laureate
campioni d’Italia.
In campo maschile ad esultare è il TT Città di Siracusa,
che, dopo aver sconfitto per 4-1 lo Sterilgarda all’andata, ha colto un
pareggio in Lombardia che è significato scudetto. Mihai Bobocica, superando
Paul Drinkhall nel primo incontro, ha subito spento le speranze di rimonta dei
giovani mantovani, prima dell’inizio di quello che è stato, con il verdetto già
espresso, un match praticamente amichevole e ricco di bel gioco e colpi
spettacolari. Si è concluso 3-3, con gli altri punti degli ospiti siglati da
Daniel Zwickl e Valentino Piacentini e, in mezzo, la momentanea rimonta dello
Sterilgarda (da 0-2 a 3-2) firmata Zhou Zou (2 punti) e Paul Drinkhall.
Fra le donne, invece, il successo è andato alle campionesse
in carica del TT Sandonatese, che si sono imposte al termine di un incontro
mozzafiato (durato oltre quattro ore) sulle rivali storiche di Castelgoffredo.
Dopo che il match d’andata era finito in parità, stasera è andato in scena l’incontro
decisivo, terminato anch’esso sul 3-3: le milanesi, dunque, si sono laureate
tricolori in virtù della classifica avulsa. Di Laura Negrisoli il punto finale,
quello del definitivo pareggio che ha consegnato a Stefanova e compagne l’ennesimo
titolo di una carriera ricca di gioie.
Entrambe le squadre di Castelgoffredo, quindi, escono
sconfitte da queste finali scudetto, ma la politica giovanile dello Sterilgarda
è piuttosto chiara e sembra già pagare, sebbene manchi la ciliegina sulla
torta. Con talenti del calibro di Marco Rech Daldosso, Debora Vivarelli e
Leonardo Mutti, comunque, il futuro è più che roseo.
Francesco Caligaris
Twitter:
@FCaligaris
Email:
francesco.caligaris@olimpiazzurra.com
Nessun commento:
Posta un commento