Due giorni per realizzare un sogno coltivato per 4 anni. Si giocano tutto in 48 ore i canoisti azzurri, impegnati a Poznan per le qualificazioni olimpiche europee che assegnano gli ultimi posti per Londra 2012. Al momento la sola atleta del Bel Paese a qualificarsi è stata l'eterna Josefa Idem nel corso dei Mondiali dello scorso anno.
E' cominciata nel migliore dei modi l'avventura di Maximilian Benassi (K1 1000) e Manfredi Rizza (K1 200), vincitori delle rispettive batterie ed approdati agli atti conclusivi di domani, dove dovranno agguantare una delle prime due posizioni per andare alle Olimpiadi.
In finale sono approdati anche Alberto Richetti ed Alberto Regazzoni (K2 200), terzi in semifinale dopo la precedente sesta piazza in batteria.
Domani disputeranno il penultimo atto anche Norma Murabito (quarta in batteria nel K1 200), Mattia Roson (settimo nel C1 200) e Nicola Ripamonti-Matteo Florio (K2 1000).
L'impressione è che l'unico atleta azzurro in grado di staccare il biglietto a Cinque Cerchi sia Benassi, con Rizza che potrebbe rappresentare la gradita sorpresa. Per tutti gli altri equipaggi, invece, l'impresa appare proibitiva.
Federico Militello
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