Roma - Oggi si è disputata la
staffetta femminile di pentathlon nel Campionato del Mondo Assoluto e
la nazionale di casa ha schierato tre atlete di età media pari a 20
anni, ovvero Alice Sortero, Gloria Tocchi e Camilla
Lontano.
Prima prova è la scherma e le nostre
azzurre peccano subito di inesperienza, infatti già a metà gara sono
decime con il punteggio di 11 a 25, ma da questo momento inizia la
rimonta e con un parziale di 18 a 12 concludono in nona posizione con
762 punti. In vetta alla classifica troviamo la Corea e la Germania
con, rispettivamente, 932 e 902 punti le uniche al di sopra della
soglia di 900.
Successivamente è stata la volta del
nuoto e si aggiudica l'evento ancora la Corea con un tempo di
2'05”96, mentre le azzurre ottengono un buon tempo di 2'10”27 che
fa ottenere il quarto posto nella disciplina e l'ottavo posto nella
classifica generale a soli 132 punti dall'argento.
La prova seguente è stata
l'equitazione dove, al contrario di ogni previsione, le tre prove si
sono sviluppate con un solo rifiuto da parte del cavallo governato da
Alice Sortero, una prova precisa per Gloria Tocchi ed un
abbattimento di ostacolo per Camilla Lontano. Così l'Italia ottiene
ancora il quarto posto con 1140 punti che riduce il distacco.
Infine la prova del combined: la prima
a partire è Gloria Tocchi dove nella prima sessione di tiro commette
5 errori mentre solo 2 nella seconda sessione agguantando così la
settima posizione, tuttavia si fa rimontare da due avversarie
nell'ultimo chilometro di corsa e lascia il testimone ad Alice
Sortero in nona posizione. Purtroppo i tempi di tiro di Alice e
Camilla sono un po' lunghi e fanno aumentare il distacco in maniera
importante, firmando così per il dodicesimo tempo e nono posto in
classifica.
Sinceramente non ci si aspettava molto
da questa nazionale, ma per il suo potenziale ha ottenuto un buon risultato e di essere una squadra sulla quale puntare per il futuro.
Alberto Arienti
Alberto Arienti
Anche la squadra maschile, giunta sesta oggi, è fatta di interessanti prospetti per il futuro Paolo
RispondiEliminaSì, l'Italia ha deciso di schierare i giovani in queste prove, preservando i big per l'individuale. Certamente con i 'veterani' saremmo stati da podio in staffetta, ma è una gara che conta poco!
RispondiEliminaA presto!