martedì 1 maggio 2012

"I Top e Flop della Settimana": Fabbrizi, Campriani, Vezzali, Fenati e Meucci orgoglio d`Italia; opaco il Judo

1.-Tiro a Volo: conclusa la tappa di Coppa del Mondo a Londra (sugli stessi poligoni che saranno utilizzati alle Olimpiadi), con la straordinaria vittoria di Massimo Fabbrizi (foto-copertina) ed il bronzo di Giovanni Pellielo nella fossa olimpica. Il 35enne vince, nonostante un dolore alla spalla, con 143/150. Argento al russo Alipov (141), e bronzo a Pellielo con 140/150. Saranno loro due i convocati per Londra2012. Anche nel Double-Trap gli azzurri sono protagonisti con 2 podi (argento e bronzo) rispettivamente con D`Aniello e Di Spigno. Siamo la nazione più forte al mondo in queste 2 modalità e lo dimostreremo di sicuro in terra britannica. L`unica decisione che non condividiamo è la convocazione a Cinque Cerchi di Lodde nello skeet, assieme a Ennio Falco. Secondo me, Tazza doveva essere il secondo convocato al posto di Lodde, visto che offre più garanzie ad alto livello. Jessica Rossi e Chiara Cainero, invece, saranno le rappresentanti azzurre a Londra. Giusto così.


2.-Tiro a Segno: nella stessa pre-olimpica di Londra, Niccolò Campriani dimostra che può aspirare tranquillamente a due podi a Cinque Cerchi. Nella carabina libera 3 posizioni, il 25enne fiorentino stravince con quasi 10 punti di vantaggio in finale sullo statunitense Matthew Emmons, argento. Il nostro fuoriclasse -un po' appannato nella carabina 10 metri- sarà il nostro cecchino di punta in queste due specialità a Londra2012.

 3.-Scherma: riprendono le gare di Coppa del Mondo con la 78esima vittoria in carriera di Valentina Vezzali, superando in finale Arianna Errigo. Con questa vittoria, l`azzurra sorpassa Elisa Di Francisca al primo posto del ranking mondiale, dimostrando che il dolore al collo (incidente d`auto del 2011) è quasi del tutto superato. Male invece sciabolatori e fiorettisti, ma niente di compromesso in ottica Londra2012.

4.-Motociclismo: il secondo GP della stagione, a Jerez, incorona il talento di Romano Fenati, vincitore in Moto3. Il 16enne del Team Italia, al primo successo in carriera, colto appena dopo due gare disputate, ha mostrato velocità, intelligenza e tattica. E nonostante un dolore al collo per una caduta nelle prove, ha dimostrato la stoffa di un campione consumato. Adesso diventa leader provvisorio in classifica generale di Moto3 (ex-125), categoria dove non trionfavamo da ben tre anni. Male invece gli azzurri in MotoGP, con un Valentino Rossi ormai rassegnato a disputare un mondiale anonimo con la sua Ducati.

5.-Atletica: il personale (demolito di 12 secondi!) di 27:32.86 centrato da Daniele Meucci nei 10000 metri a Palo Alto (California), vale al 25enne pisano la quarta prestazione italiana di sempre, il pass per Londra2012 e la miglior prestazione europea 2012. Sorprende la condotta di gara in "negative-split" (13:55 primi 5000; 13:37 secondi 5000), il che "tradotto" vuol dire: con una tattica più accorta, può ancora limare secondi preziosi al suo record personale. Ottimo risultato senza dubbio, soprattutto in ottica Europei di Helsinki.

6.-Judo e Lotta: anche se gli Europei di Judo a Chelyabinsk (Russia) sono stati un flop totale per i nostri colori, secondo i nostri conti i qualificati per Londra2012 dovrebbero essere otto: Elio Verde, Francesco Faraldo, Antonio Ciano, Roberto Meloni, Giulia Quintavalle, Elena Moretti ed Edwige Gwend con la qualificazione diretta, mentre Rosalba Forciniti dovrebbe essere ripescata nella zona europea. Dunque, non tutto è da buttare via, visto che il numero di pass sarebbero i medesimi di Pechino08. Ma ripetere l`acuto di Quintavalle in Cina (oro nei 57 Kg) sarà molto difficile, per non dire impossibile. Da salvare, in questa spedizione in Russia, i quinti posti di Giovanni Di Cristo (73 Kg) ed Erica Barbieri (70 Kg) e il ritorno ad alto livello di Elio Verde, ormai recuperato completamente dopo l’intervento al ginocchio sinistro. Forse Verde è l`unico in grado di poter ottenere un risultato di prestigio a Cinque Cerchi questa estate. Tuttavia, a livello juniores, siamo fra le prime potenze in Europa: a Pitesti (Rom), nell’European Cadet Cup Top Ranking, 6 podi (2-2-2) degli azzurrini Under17. Spiccano gli ori di Elios Manzi (55Kg) e di Andres Felipe Moreno nei (+90kg). Nella lotta, invece, grande prova di Daigoro Timoncini che al torneo mondiale di qualificazione olimpica di Taiyuan ha conquistato una brillante medaglia d'argento aggiudicandosi, al contempo, l’agognato pass per i Giochi di Londra. Ora manca il pass dell`olimpionico Minguzzi, che cercherà di ottenerlo la settimana prossima a Helsinki, ultima chance a disposizione.

 7.-Triathlon: dopo i podi della scorsa settimana, ecco altre medaglie per i nostri junior. Agli Europei di Duathlon che si sono disputati in Olanda, la giovane Sveva Fascetti ha conquistato la medaglia d'oro di duathlon-sprint, davanti alla britannica Georgina Scwieming ed all'olandese Anke De Boer. Bronzo invece per Matthias Steinwandter, dopo l`oro junior di triathlon di 7 giorni fa.

8.-Boxe: ad Assisi la Nazionale Italiana Elite si aggiudica l’Olympic Boxing Event “Memorial A. Chiabolotti”, vincendo sei incontri su undici disputati, contro la fortissima nazionale cubana. Da evidenziare la vittoria di Cammarelle sul cubano Savon nei +91Kg (17-9), con una eccellente condotta di gara e ritrovata determinazione che fanno ben sperare per Londra. Cammarelle è stato premiato come miglior pugile della competizione. Belle anche le vittorie di Picardi e Mangiacapre sui quotati atleti caraibici, nelle rispettive categorie. Azzeccatissima la decisione della Federazione di svolgere il collegiale Italia-Cuba ad Assisi, davvero il miglior sparring-partner possibile sulla via che porta in Gran Bretagna.

9.-Ciclismo: dopo le buone performance (ma senza vittorie) nelle classiche del nord, ecco le prime vittorie della stagione per Pippo Pozzato e Alessandro Ballan, che si sono aggiudicati il GP Larciano e il Giro di Toscana, rispettivamente. In questa maniera, entrambi dimostrano che vogliono "allungare" le loro ambizioni stagionali ben oltre le classiche di primavera: Giro, Olimpiadi e Mondiale sono nella mente di questi due ritrovati atleti. Bravi!

10.-Beach Volley: quarto posto finale nel World Tour di Myslowice per Nicolai-Lupo, superati nella finale per il terzo posto per 2-0 (21-16 21-11) dagli spagnoli Herrera-Gavira. Per gli azzurri è il più importante risultato in carriera. Ormai sono quasi 21 anni che una coppia azzurra non sale sul podio di questa manifestazione, ma questi giovani romperanno il digiuno entro breve, ne sono sicuro. Intanto, con questo piazzamento in Polonia guadagnano ben 420 punti, importantissimi nella corsa alla qualificazione olimpica. Alla prossima settimana, cari amici!

Maurizio Contino

5 commenti:

  1. Trovo ingiusto il parere su Lodde al quale è capitato di sparare nel corso di una bufera. Credo che si faccia della disinformazione se si dice che Tazza offra migliori garanzie: è un giovane promettente ma di fatto il quinto posto nella scorsa prova di coppa del mondo è il suo primo risultato importante.
    Non dimentichiamo che Lodde ha esordito benissimo quest'anno vincendo il primo gran premio italiano, ha vinto un titolo italiano nel 2010, un bronzo in Coppa del Mondo ed è arrivato sesto in finale di Coppa del Mondo. Risultati che per il momento Tazza non ha ancora conseguito.
    Solo Eleuteri ha vinto più di Lodde. Lui e Luchini hanno i titoli per insidiare il tiratore sardo che comunque la sua carta olimpica se la è sudata sul campo.

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  2. Mi piacerebbe capire a cosa si fa riferimento quando si parla di garanzie di alto livello riferendosi a Tazza che è sicuramente un giovane molto dotato ma che ancora ci deve dimostrare il suo valore.
    Lodde non merita questa stroncatura, a livello internazionale e nazionale ha vinto più di Tazza. Sono due ottimi fucili entrambi ma Tazza è più acerbo e Lodde ha conquistato la sua carta olimpica sul campo.
    Il suo vero competitor è semmai Luchini, di grande esperienza, a cui manca solo una medaglia internazionale.

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  3. Probabilmente Maurizio si riferiva al fatto che Tazza è un giovane di talento e dalle grandi prospettive, che forse avrebbe meritato una chance per fare esperienza, soprattutto se si considera che, oggettivamente, sarà molto difficile che Lodde possa puntare al podio. Ciò non toglie, tuttavia, che quest'ultimo sia un elemento affidabile ed in grado di rappresentare al meglio l'Italia a Londra.

    A presto!

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  4. Non capisco perché il ct avrebbe dovuto negare la possibilità che Lodde si è guadagnato vincendo la carta olimpica in favore di un ragazzo che ancora deve "farsi". Ci sono molti giovani promettenti nello skeet: il neo campione italiano Moscariello, Cassandro (nipote di Ennio Falco), Grizi, Rossetti, lo stesso Tazza. Ma che criterio si deve utilizzare per scegliere il più meritevole se non i risultati ottenuti?
    O vogliamo credere che Lodde non ha possibilità di podio ma Tazza sì?
    Credo si debba essere più cauti nell'elargire di queste stroncature. La risposta la da sempre il campo e senz'altro Lodde ha i numeri per fare bene. Il podio sarà molto difficile anche per il grande Ennio stavolta.
    Saluti!

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  5. Quando scrivo di garanzie ad alto livello, mi riferisco a che Tazza ha sparato dal 2011 ad oggi con percentuali piu elevate di Lodde o Luchini. E poi, Tazza non è vero che ancora non ha vinto niente di importante. Ricordo che è stato medaglia d`oro alle Universiadi 2011 in Cina. E alle universiadi ha vinto gente come Noemi Batki e Niccolo Camprriani, dunque non è una gara di secondo piano. Poi, giustamente, è solo una opinione personale. A presto e grazie per seguire la rubrica!

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