La squadra di Mauro Berruto ha dominato gli avversari ed ha avuto l'unico passaggio a vuoto nella metà del terzo set; grandi protagonisti sono stati Ivan Zaytsev e Michal Lasko, autori rispettivamente di 22 e 19 punti.
Un primo set da fantascienza quello giocato dalla nostra squadra che realizza sei muri e tre servizi vincenti e mantiene una percentuale d'attacco mostruosa. Al duo già citato si unisce anche Alessandro Fei che stravince la sfida sotto rete con il centrale serbo Podrascanin.
Un primo set da fantascienza quello giocato dalla nostra squadra che realizza sei muri e tre servizi vincenti e mantiene una percentuale d'attacco mostruosa. Al duo già citato si unisce anche Alessandro Fei che stravince la sfida sotto rete con il centrale serbo Podrascanin.
Nel secondo la musica non cambia ed è ancora la straordinaria coppia Zaytsev-Lasko a trascinare gli azzurri, ma il set è caratterizzato purtroppo dall'infortunio muscolare di Simone Parodi (quasi sicura l'assenza in finale). L'allenatore piemontese pesca dalla panchina Samuele Papi, che mette a disposizione del gruppo tutta a sua classe ed esperienza.
L'unico momento di buio arriva sul 17 pari del terzo set, quando al servizio ci va Atanasijevic e lo schiacciatore serbo con la sua potentissima battuta scava una fossa insormontabile per l'Italia, che deve ricominciare ora da capo.Per fortuna la reazione non si fa attendere e nel quarto set è di nuovo Zaytsev a firmare il break decisivo, stavolta aiutato anche da un prezioso Papi, che mette a segno alcuni palloni molto difficili.
La missione è compiuta e domani sera vogliamo prenotare il biglietto per la Gran Bretagna.
Andrea Ziglio
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