giovedì 29 dicembre 2011
Al via il Tour de Ski: Kowlaczyk e Northug primi leader a Oberhof
Il prologo di Oberhof ha dato oggi il via all'ormai usuale appuntamento di fine anno con il Tour de Ski. I primi pettorali di leader vanno alla polacca Justyna Kowalczyk, che riesce nell'impresa di battere in una gara contro il tempo la leader di Coppa del Mondo Marit Bjoergen, cosa che non accadeva dallo scorso marzo, e al solito Petter Northug, che sembra diventato dominante anche nelle gare a cronometro. Malissimo l'Italia in entrambe le gare, con la sola Brocard a punti tra le ragazze, mentre addirittura nessuno nei 30 per i ragazzi.
Nella gara femminile (3.1 km a skating), ci si aspettava il solito copione degli ultimi tempi, con la norvegese Bjeorgen a dominare già dal prologo e ad imporre la sua firma su questo Tour de Ski. Al primo e unico intermedio, il copione sembrava rispettato, con la dominatrice di questo avvio di stagione in apparente controllo, ma nella seconda metà del circuito è rinvenuta a ritmo sostenuto la polacca Kowalczyk, sottotono in avvio di stagione ma in ripresa già in quel di Rogla nello scorso week-end. Proprio quest'ultima potrebbe rendere interessante questo Tour, che sembrava chiuso ancor prima di iniziare. Terzo posto per Hanna Brodin, giovane sprinter svedese. Tra le big, nona Charlotte Kalla e quattordicesima Therese Johaug, con un ritardo che, causa gli abbuoni per le prime inizia a farsi già pesante.
Tra i ragazzi, impegnati in un circuito di 4 km, poche sorprese, con i primissimi della classifica di Coppa del Mondo a farla da padrone. Il successo è andato a Petter Northug, che ha fatto suo questo prologo recuperando nella seconda parte di gara il distacco, seppur minimo, che lo vedeva in ritardo sui rivali. Subito dietro il norvegese, troviamo Dario Cologna, svizzero nato e cresciuto a pochi km dal confine italiano, e Maurice Manificat. Deve accontentarsi della quarta piazza lo svedese Marcus Hellner, sicuramente più a suo agio con il passo pattinato che non quando si tratta di far correre gli sci nei binari. Oltre a questi quattro atleti, i pretendenti per il successo finale potrebbero giungere dalla Russia, autrice oggi di una gran prestazione di squadra, avendo piazzato 4 atleti tra i primi 10. Quando si parla di Tour de Ski, infine, non bisogna mai dimenticarsi di Lukas Bauer, vincitore nel 2008 e nel 2010 e terzo lo scorso anno: oggi 27esima piazza per lui con 20 secondi di ritardo dalla testa, che diventano 35 in virtù degli abbuoni.
In casa Italia, da registrare una giornata da dimenticare. Considerando entrambe le gare, l'unica atleta capace di chiudere nelle 30 è stata Elisa Brocard, 21^ al traguardo e da sempre a suo agio quando le distanze si fanno brevi. Sempre al femminile, buon esordio a livello di Coppa del Mondo per Ilaria Debertolis, 34^ e seconda delle azzurre. Al maschile, invece, la delusione cresce considerando la caratura di alcuni atleti. Il migliore all'arrivo è David Hofer, 32°, non certamente in stato di grazia. Dai ragazzi azzurri soi può e si deve pretendere di meglio con il passare dei giorni e con l'arrivo di tappe più congeniali alle caratteristiche di atleti come Clara e Noeckler. La prestazione di oggi deve comunque invitare a riflettere sul futuro di un movimento che non sta di certo godendo del suo miglior stato di salute.
Si torna in pista domani, sempre ad Oberhof, per una gundersen a tecnica classica. 10 km per le ragazze, 15 per i ragazzi le distanze previste.
Mattia Uttini
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento