Nuova giornata per il campionato di A1 femminile di pallavolo ed altra vittoria per la Yamamay Busto Arsizio, che prosegue la sua marcia apparentemente inarrestabile. Le vittorie delle più dirette inseguitrici, Villa Cortese ed Urbino, vanno invece a delineare una classifica che vede una spaccatura forte (8 punti dopo 8 giornate) tra le prime tre del lotto ed il resto delle squadre.
Per la capolista, impegnata a Novara, si è trattato in realtà di una sfida più difficile di quanto possano testimoniare i netti parziali. La partita è infatti rimasta in equilibrio a lungo, dando vita a scambi lunghissimi ed avvincenti, come testimoniano anche le bassissime percentuali in attacco con cui le due squadre hanno chiuso. Alla fine, però, 3-0 per le lombarde e primato confermato.
Non sembrano volere però cedere il passo la MC Cornaghi Villa Cortese e la Chateau d’Ax Urbino, che rispondo con due successi altrettanto netti. Nel primo caso, a farne le spese è Conegliano. La squadra veneta non riesce a contrastare il domino di Villa Cortese, che, forte di un attacco in giornata super guidato da Aurea Cruz e Lucia Bosetti, chiude in tre rapidi set. Meno pronosticabile invece la vittoria di Urbino, che va ad espugnare il PalaNorda di Bergamo, impedendo alle padrone di casa della Foppapedretti di riagganciarsi al trenino di testa. Prestazione ottima della schiacciatrice serba Jelena Blagojevic, che guida le sue in ogni fondamentale.
Nelle retrovie, il segnale più importante arriva da Pesaro, dove la Scavolini cancella quell’imbarazzante 0 in classifica infliggendo un secco 3-0 alla Riso Scotti Pavia. Evidentemente il recente cambio in panchina inizia a procurare benifici alla squadra, di valore sicuramente superiore a quanto dimostri oggi la classifica. Sotto le aspettative anche l’avvio di Modena, che perde un combattutissimo match (3 set su 4 si sono conclusi con un distacco di 2 punti) con la Cariparma SiGrade Parma, che conferma invece, da far suo, una crescita che la proietta a metà classifica. Per concludere, successo della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza in quel di Torino: la formazione emiliana si conferma squadra difficile da battere al di fuori della mura amiche, mentre stenta a decollare quando si tratta di ospitare le rivali.
Mattia Uttini
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