venerdì 30 dicembre 2011

Pallavolo A1/M: vincono tutte le big, ancora ko Roma



Si chiude il 2011 della pallavolo italiana così come era iniziato e così come era poi proseguito: nel segno dell'Itas Diatec Trentino. Grazie alla vittoria di ieri su Verona, i campioni d'Italia consolidano il primato e si presenteranno a Latina per l'ultima gara d'andata con in tasca il titolo di campioni d'inverno, in quanto basterà loro un punto per affrontare in testa il giro di boa. Vittorie facili anche per Macerata e Modena, qualche problema in più per Cuneo. Altro ko per Roma, sconfitta al tie-break da Monza.


Al PalaTrento va in scena l'ultimo match dell'anno con l'Itas Diatec che ospita una Marmi Lanza Verona che attraversava un buon momento di forma, arrivando da due vittorie ed un'incoraggiante prova contro Modena. In realtà, la partita non c'è stata, nel senso che fin dai primi punti si è capito quale sarebbe stato il risultato finale. Un 3-0 secco e senza appello in favore dei trentini, che hanno potuto beneficiare di una prova super dell'opposto bulgaro Tsvetan Sokolov, preferito a Jan Stokr fin dal via, autore di 19 punti e di un notevole 78% di positività in attacco: numeri che si commentano da soli.
Stesso risultato per la prima delle inseguitrici, la Lube Banca Macerata, che dinanzi ad un Pala FonteScodella gremito liquida la pratica Belluno in un'ora e 20 minuti di gioco. In una partita che non ha riservato grosso spettacolo a causa dei tantissimi errori commessi da entrambe le squadre, il fondamentale che ha fatto la differenza a favore dei marchigiani è stato il muro, con 11 muri-punto contro i 4 dei veneti. Macerata comunque conferma i limiti evidenziati nelle scorse prove, con 15 errori dai nove metri che in altri contesti potrebbero risultare decisivi.  MVP del match è stato eletto Cristian Savani, autore di break decisivi al servizio.
Modena finalmente batte un colpo, tornando a vincere con punteggio rotondo. 3-0 su Vibo Valentia in una partita che è comunque stata in equilibrio fino agli ultimi scambi in ogni set, come d'altronde dimostrano i parziali (25-21, 30-28, 27-25). Dopo qualche passo falso (3 vittorie al tie-break nelle ultime 4 partite), gli emiliani vincono e convincono contro una delle sorprese di questo girone di andata. Da sottolineare il premio di MVP che va ad un ritrovato Matteo Martino, autore di una prova veramente maiuscola (14 punti, 64% in attacco, altrettanto di ricezioni positive, 4 ace). Dopo i problemi degli ultimi anni a Macerata e la decisione di abbandonare il beach volley per tornare in palestra, un'ottima notizia davvero queste sue prestazioni eccellenti, anche in ottica Nazionale.

Chi fatica di più tra le prime è Cuneo, che riesce ad espugnare il PalaBanca di Piacenza con il risultato di 3-1 dopo una partita combattutissima per 3 set. Segnali comunque buoni per Piacenza che sembra aver finalmente ritrovato il gioco, tanto da mettere in seria difficoltà una delle favorite per lo scudetto. Partita che in realtà dura 3 set, con il Copra in vantaggio grazie ad una buona distribuzione di gioco ed una risposta repentina di Cuneo che rimette il punteggio in situazione di parità. Nel terzo parziale, sembrano gli emiliani a tenere in mano le redini del gioco, ma un break di Vissotto (MVP a fine match) dai nove metri consente ai piemontesi di portarsi sul 2-1. Proprio sul più bello le pile di Piacenza si scaricano e Cuneo ha vita facile a chiudere la partita nel set conclusivo.
Continua il momento no di Roma, che viene fermata al tie-break dall'Acqua Paradiso Monza-Brianza. Se nel volley esistesse il pareggio, credo che questa partita ne sarebbe realmente l'esempio migliore. Enorme equilibrio in tutti e 5 i set, a fare la differenza alla fine è la minore quantità di errori concessi dai padroni di casa nel tie-break decisivo. Nonostante la sconfitta, MVP del match è stato eletto il giovane opposto azzurro Giulio Sabbi, 30 punti e 66% in attacco su 41 palloni attaccati.

Chiudono il programma della giornata la prima vittoria casalinga di Ravenna, che batte 3-1 una sempre più incostante Latina, ed il successo importantissimo in chiave salvezza di San Giustino in quel di Padova (3-1 il risultato finale).

Si torna in campo giovedì 5, con il big match in programma a Cuneo, dove i padroni di casa ospiteranno una Modena apparsa in ripresa.

Mattia Uttini

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