Non era mai successo che un padre e figlio vincessero entrambi in Coppa del Mondo di salto, ma oggi Richard Freitag ha fatto di più. Infatti il tedesco, che ha vinto entrambe le serie, ha conquistato il primo successo in carriera sul trampolino grande di Harrachov, proprio dove primeggiò suo padre.
Il tedesco è riuscito a domare alla perfezioni le difficili condizioni atmosferiche, con un vento che per tutta la durata della competizione ha spirato alle spalle degli atleti con una velocità superiore al metro al secondo. Al secondo posto, staccato di 9 lunghezze, si è piazzato un ritrovato Thomas Morgestern, che specialmente nella seconda serie è sembrato sulla giusta via per ritrovare la tecnica che lo scorso anno gli permetteva di dominare. Chiude un podio tutto di lingua tedesca il teutonico Severin Freund, che ha compiuto due salti veramente solidi. In quarta posizione Anders Bardal, simbolo della vittoria norvegese di ieri che oggi non è riuscito a ripetersi sullo stesso livello. Ha chiuso quinto il leader di Coppa del Mondo Andreas Kofler, che ha avuto diversi problemi nei salti di allenamento, evidentemente risolti per la gara. Dietro di lui un più che sorprendente Robert Kranjec. Lo sloveno ha infatti messo in mostra uno stato di forma stratosferico, conquistando un risultato che per le sue caratteristiche e le condizioni in cui si è gareggiato ha dell'eccezionale.
Chiude ottavo con un po' di delusione l'austriaco Gregor Schlierenzauer, ancora alla ricerca del miglior feeling per tornare a dettare legge nel suo ambiente naturale. Per l'Italia si è qualificato con un ottimo primo salto alla seconda serie Sebastian Colloredo, sfortunato durante la seconda frazione col vento, che l'ha penalizzato costringendolo a chiudere in 22esima posizione. Non è invece riuscito a superare il taglio Andrea Morassi, comunque positivo in un contesto difficile per le sue caratteristiche.
Gianluca Santo
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