Giornata di team sprint in quel di Dusseldorf e giornata avara di soddisfazioni in casa Italia. Nessuna nostra formazione è infatti riuscita a raggiungere la finale, con Scola-Hofer che chiudono dodicesimi e De Martin Topranin-Laurent diciottesime. Controprestazione inaspettata, soprattutto dai già più rodati ragazzi, mentre nel settore femminile si tratta comunque di esperienza negli ambiti che contano. La spedizione azzurra in terra tedesca si chiude comunque con il buon sesto posto di ieri di Federico Pellegrino.
Nei piani alti della classifica, successo al maschile per Svezia I, composta da Jesper Modin e da Teodor Peterson, su Russia I, sicuramente sulla carta le due formazioni più competitive. A chiudere il podio Norvegia I, con Ola Vigen Hattestad che non riesce a bissare il successo di ieri. Da segnalare anche lo stop alle semifinali per Italia I, composta da Renato Pasini e Federico Pellegrino, con quest'ultimo che ha compromesso la propria prestazione con una caduta.
Tra le ragazze, invece, a primeggiare è ancora una volta la Norvegia, che sta monopolizzando il panorama del fondo femminile in questa apertura di stagione. Mari Eide e Maiken Falla si sono lasciate ale spalle le formazioni statunitense (che vedeva tra le sue fila la vincitrice di ieri, Kikkan Randall) e russa.
Si torna in pista nel prossimo fine settimana a Davos, per un altro classico appuntamento di inizio stagione. In terra svizzera saranno in programma una Mass Start (15 km per le ragazze e 30 per i maschietti) e una sprint, entrambe a tecnica libera.
Mattia Uttini
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