Si complica il cammino dell’Italia per la qualificazione alle Olimpiadi di Londra 2012 nella World Cup maschile di pallavolo in corso di svolgimento in Giappone. A Tokyo la squadra di Mauro Berruto è infatti stata sconfitta in rimonta dalla Polonia dell’ex c.t. azzurro Andrea Anastasi al tie break 3-2 (17-25, 20-25, 25-23, 25-21, 15-12 i parziali a favore dei polacchi), scivolando di nuovo al quarto posto in classifica e vedendo cosi ridotte le proprie speranze di centrare uno delle prime tre posizioni ed il pass a Cinque Cerchi.
La squadra di Anastasi invece consolida la propria leadership in questa Coppa del Mondo con l’ottavo successo a fronte di una sola sconfitta. Per la selezione tricolore invece la terza sconfitta della manifesrazione (dopo Russia e Cuba) è doppiamente amara, perché non solo ne complica la situazione in classifica ma anche perché la formazione del Bel Paese si era portata in vantaggio di ben 2 set. Quando la vittoria e anche la qualificazione sembravano ormai vicine, l’Italia spegne completamente la luce e nonostante le solita prove maiuscole di capitan Cristian Savani (20 punti) e di Michal Lasko (19), viene rimontata e superata dalla Polonia al tie break, che ha il merito di non arrendersi mai e cambiare volto alla partita con gli inserimenti prima di Zagumny in regia per Zygadlo, poi di Ruciak per Kurek, quindi, dopo le fasi iniziali del terzo set, dell'opposto di Latina Jarosz per Bartman, cambi che, insieme ad un calo di incisività al servizio degli azzurri, hanno invertito la tendenza della gara. La squadra di Berruto dal canto suo dopo aver condotto agevolmente i primi 2 set dominando su tutti i fondamentali (battute, muro e attacco) non ha più saputo infatti trovare i giusti antidoti alla reazione polacca. Il momento decisivo del match può essere individuato nel terzo parziale sul 19-19 quando gli azzurri non sono riusciti a chiudere la partita mentre la Polonia, al contrario, ha avuto quello scatto e quella scintilla per riaprire la partita e trovare cosi la fiducia necessaria per la rimonta poi completata con successo nel quarto e nel quinto parziale.
L’Italia guadagna un punto in classifica salendo a 18 ma viene scavalcata dal Brasile che vincendo 3-0 contro l’Iran sale a quota 19 al terzo posto. Per l’Italia fondamentale sarà ora vincere le ultime 2 partite senza lasciare nessun punto contro i padroni di casa del Giappone ( match in programma domani alle 10.20 italiane) e poi nell’ultima partita del torneo contro l’Iran dell’altro ex c.t. azzurro Julio Velasco. Ma la selezione tricolore dovrà anche sperare in una contemporanea sconfitta dei verdeoro (domani impegnati contro la Polonia), oppure in una doppia sconfitta dei polacchi con Brasile e Russia (entrambe per 3-0 o 3-1) per poter centrare il terzo posto e la qualificazione a Londra 2012.
I commenti a fine gara:
Mauro Berruto, c.t. azzurro.
«Se leggiamo i numeri della gara, non troviamo nessuna spiegazione della nostra
sconfitta. Non abbiamo giocato bene alcuni momenti chiave, quelle che si sono
rivelate le situazioni importanti. All’inizio del quarto set abbiamo sbagliato
troppe battute e commesso un numero eccessivo di errori. Ora ci rimangono due
partite che cercheremo di vincere. Ahimè, noi possiamo fare solo esperienza di
quello che è successo e guardare avanti».
Michal Lasko – «Incredibile che ci sia successa una
cosa del genere in una partita così importante. Dal terzo set in poi non siamo
più riusciti a giocare con continuità».
Ivan Zaytsev – «Sono davvero scontento della nostra partita. Abbiamo perduto una gara tanto
importante dopo essere stati in vantaggio di due set. Loro con l’ingresso di
Ruciak e Jarosz hanno sistemato ricezione e cambio palla. Lì la partita è
girata».
Il Tabellino:
- Italia - Polonia 2-3 (25-17 25-20 23-25 21-25 12-15). ITALIA: Savani 20, Fei
9, Travica 1, Zaytsev 16, Mastrangelo 11, Lasko 19. Libero: Giovi. Birarelli,
Parodi 1. Non entrati: Maruotti, Bari, Boninfante. All. Berruto. POLONIA: Kurek
1, Mozdzonek 10, Bartmann 9, Winiarski 7, Nowakowski 15, Zygadlo. Libero:
Ignaczak. Zagumny 4, Ruciak 11, Jarosz 11. Non entrati: Kubiak, Wisniewski.
ARBITRI: Wang (Chn) e Chokolian (Arg). Spettatori: 1500. Durata set: 22, 25,
26, 24, 17. Italia: bv 5, bs 22, mv 18, e 12. Polonia: bv 3, bs 15, mv 10, e
14.
WORLD CUP - 2/12 Nona giornata
Pool A (Tokyo): Iran-Brasile 0-3 (20-25 18-25 16-25), Italia-Polonia
2-3 (25-17 25-20 23-25 21-25 12-15), Giappone-Russia 0-3 (23-25 16-25 23-25);
Pool B (Tokyo): Serbia-Egitto 3-1 (25-20 19-25 25-22 28-26), Cuba-Cina 3-2
(25-21 18-25 26-28 25-20 15-13), Argentina-Stati Uniti 1-3 (29-27 14-25 17-25, 25-20, 12-15).
CLASSIFICA
Polonia e Russia 24, Brasile 19, Italia 18, Cuba 16, Iran e Stati Uniti 12, Serbia,
Argentina 9, Giappone 8, Cina 5, Egitto 3. Usa e Argentina un risultato in
meno.
PROGRAMMA - 3/12 - Decima Giornata
Pool A (Tokyo): Iran-Russia ore 3, Polonia-Brasile ore 7,
Giappone-Italia ore 10.20; Pool B (Tokyo): Serbia-Cina ore 3, Argentina-Egitto
ore 7, Cuba-Stati Uniti ore 10.20.
Francesco Gaudio
Mauro Berruto, c.t. azzurro.
«Se leggiamo i numeri della gara, non troviamo nessuna spiegazione della nostra
sconfitta. Non abbiamo giocato bene alcuni momenti chiave, quelle che si sono
rivelate le situazioni importanti. All’inizio del quarto set abbiamo sbagliato
troppe battute e commesso un numero eccessivo di errori. Ora ci rimangono due
partite che cercheremo di vincere. Ahimè, noi possiamo fare solo esperienza di
quello che è successo e guardare avanti».
Michal Lasko – «Incredibile che ci sia successa una
cosa del genere in una partita così importante. Dal terzo set in poi non siamo
più riusciti a giocare con continuità».
Ivan Zaytsev – «Sono davvero scontento della nostra partita. Abbiamo perduto una gara tanto
importante dopo essere stati in vantaggio di due set. Loro con l’ingresso di
Ruciak e Jarosz hanno sistemato ricezione e cambio palla. Lì la partita è
girata».
Il Tabellino:
- Italia - Polonia 2-3 (25-17 25-20 23-25 21-25 12-15). ITALIA: Savani 20, Fei
9, Travica 1, Zaytsev 16, Mastrangelo 11, Lasko 19. Libero: Giovi. Birarelli,
Parodi 1. Non entrati: Maruotti, Bari, Boninfante. All. Berruto. POLONIA: Kurek
1, Mozdzonek 10, Bartmann 9, Winiarski 7, Nowakowski 15, Zygadlo. Libero:
Ignaczak. Zagumny 4, Ruciak 11, Jarosz 11. Non entrati: Kubiak, Wisniewski.
ARBITRI: Wang (Chn) e Chokolian (Arg). Spettatori: 1500. Durata set: 22, 25,
26, 24, 17. Italia: bv 5, bs 22, mv 18, e 12. Polonia: bv 3, bs 15, mv 10, e
14.
WORLD CUP - 2/12 Nona giornata
Pool A (Tokyo): Iran-Brasile 0-3 (20-25 18-25 16-25), Italia-Polonia
2-3 (25-17 25-20 23-25 21-25 12-15), Giappone-Russia 0-3 (23-25 16-25 23-25);
Pool B (Tokyo): Serbia-Egitto 3-1 (25-20 19-25 25-22 28-26), Cuba-Cina 3-2
(25-21 18-25 26-28 25-20 15-13), Argentina-Stati Uniti 1-3 (29-27 14-25 17-25, 25-20, 12-15).
CLASSIFICA
Polonia e Russia 24, Brasile 19, Italia 18, Cuba 16, Iran e Stati Uniti 12, Serbia,
Argentina 9, Giappone 8, Cina 5, Egitto 3. Usa e Argentina un risultato in
meno.
PROGRAMMA - 3/12 - Decima Giornata
Pool A (Tokyo): Iran-Russia ore 3, Polonia-Brasile ore 7,
Giappone-Italia ore 10.20; Pool B (Tokyo): Serbia-Cina ore 3, Argentina-Egitto
ore 7, Cuba-Stati Uniti ore 10.20.
Francesco Gaudio
Nessun commento:
Posta un commento